Prima decade di ottobre: si parte con un deciso peggioramento

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    Ottobre inizia con un deciso peggioramento del tempo di chiaro stampo autunnale. Una depressione centrata sulla Bretagna, inizierà, dal mattino di venerdì 2 ottobre, a sospingere sul Nord-Italia umidi e piovosi venti meridionali (risparmiata solo l'Emilia Romagna e la pianura veneto-friulana) con cieli coperti e piogge continue, in progressiva intensificazione nel corso della giornata. Sabato 3 la depressione insisterà sulla Francia occidentale ma il primo impulso perturbato si muoverà verso est liberando gradualmente il Nord-Italia, fino ad avere un pomeriggio parzialmente soleggiato. Domenica 4 un nuovo impulso raggiungerà le regioni settentrionali, sospinto da correnti sudoccidentali sia al suolo che in quota. Ciò porterà a delle nuove precipitazioni, dal primo pomeriggio, ma con una componente molto più orografica; piogge diffuse fino alle pedemontane, via via a decrescere andando verso sud con le basse pianure molto probabilmente asciutte. Nuovo progressivo miglioramento lunedì' 5 e martedì 6 ottobre. L'insistenza di una circolazione depressionaria sull'Europa Occidentale non ci mette però al riparo dall'arrivo di nuovi impulsi perturbati; uno dei quali potrebbe arrivare già mercoledì 7 ottobre.
     
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    Con il blando passaggio perturbato previsto per questa sera (domenica 4 ottobre) si esaurisce l'importante fase perturbata che ha interessato il Nord Italia. Gran parte della prossima settimana trascorrerà con un flusso occidentale debolmente ondulato che interesserà le regioni settentrionali portando annuvolamenti alternati a schiarite, qualche piovasco su rilievi ed estremi settori orientali lombardi. Da segnalare la temporanea rimonta anticiclonica, associata ad un mite flusso fa nordovest in quota, prevista per mercoledì 7. Potrebbe portare un temporaneo ma sensibile rialzo termico nelle massime (22-24°). Da giovedì 8 un nuovo tentativo di affondo meridiano verso l'Europa farà battaglia con una determinata fascia di alte pressione che cercherà di resistere a proteggere l'Europa centro-meridionale. Difficile fare una previsione sicura. Dopo un giovedì soleggiato, la rotazione delle correnti da sudovest dovrebbe portare un aumento della nuvolosità tra venerdì 9 e sabato 10 ottobre, sempre con temperature piuttosto miti e, per il momento, senza la minaccia di precipitazioni.
     
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